Maggio 2025, di Dott.ssa Carelle
Yoda mi ha rubato il cuore. Gattina di 8 settimane, ha perso nei primi di giorni di vita la mamma e poi i fratellini. Viene in visita in condizioni molto critiche (sottopeso, gravemente disidratata e ipoglicemica) a circa 8 settimane, ma essendo una guerriera è riuscita a sopravvivere la notte dandoci una speranza. Considerato il sottopeso (a 8 settimane pesava 230 grammi ed era alta poco più di 10 cm), le dimensioni ridotte dell'animale, la poca vitalità e l'ipotermia, era chiaro che necessitava di cure continue perciò è rimasta ricoverata per molto tempo. Sono stati eseguiti nel frattempo diversi esami (sangue, radiografie e ecografie) che hanno confermato una rara patologia, l'ipotiroidismo congenito associato secondariamente ad un nanismo. Le cure per l'ipotiroidismo sono iniziate tempestivamente, inizialmente ha reagito bene, ha iniziato ad alimentarsi autonomamente, interagire con l'ambiente circostante ed anche le condizioni del pelo che era molto diradato e lannuginoso sono migliorate. Ho deciso pertanto di portarla a casa mia per poterla stimolare adeguatamente anche dal punto di vista comportamentale e attuare tutte le cure necessarie. Purtroppo dopo circa due mesi e dopo tre episodi molto critici (ipotermia, difficoltà respiratorie e cistite batterica emorragica), Yoda ha avuto delle complicazioni polmonari (pneumopatia compatibile con processo infiammatorio/infettivo) e cardiache (ipertensione polmonare secondaria a congestione vascolare e cardiopatia settore destro) e ci ha lasciato con grande dolore da parte mia, della mia famiglia e dei suoi proprietari. Sfida persa ma Yoda in questi due mesi ha ricevuto oltre alle cure necessarie, moltissime coccole e attenzioni.
Ringranzio alcuni colleghi che mi hanno aiutato durante questo percorso manifestando un grande interesse e passione ed insieme a me ci hanno creduto!