Casi Clinici e News

Smilla


Smilla, Labrador color cioccolato femmina di 14 anni, con grave osteoartrosi, è stata sottoposta ad una delicata chirurgia di ovarictoisterectomia per la presenza di una piometra (pus nell'utero). Ospitata a casa mia, ha rallegrato i miei bimbi e noi. Dopo poco tempo dalla chirurgia ha ripreso la sua lenta camminata regalandoci in quei giorni le sue dolci attenzioni.

Cos'è la piometra...

Camilla


Camilla gatto europeo di 1 anno e mezzo, mamma di 5 gattini. Abbandonata e curata da Regina, una volontaria dell'Associazione Mondo Gatto, è oggi in dolce compagnia di Cristiana, proprietaria molto premurosa e affettuosa. A gennaio è stata in cura presso l'ambulatorio per una grave panleucopenia virale, dopo una settimana di cure con interferone, antibiotici e flebo, Camilla ha deciso finalmente di riprendere a mangiare superando brillantemente questa grave malattia, spesso mortale, per la gioia di tutti ma soprattutto della sua dolce proprietaria.

Cos'è la panleucopenia...

Pippo


Gatto europeo di 1 anno caduto dal balcone di un terzo piano. Caduto al suolo si è purtroppo fratturato entrambi i femori, la frattura a sinistra era quella più grave perché scomposta e localizzata nella porzione distale del femore che coinvolgeva in parte l'articolazione del ginocchio. Dopo aver stabilizzato clinicamente il paziente, abbiamo eseguito l'intervento chirurgico, in anestesia gassosa, di osteosintesi della frattura della metafisi a destra e dell'epifisi distale a sinistra. Dopo la chirurgia, l'animale è stato tenuto in gabbia per limitare l'attività motoria per una settimana e alimentato forzatamente tramite preparati liquidi altamente appetibili, perché a causa del trauma e del dolore il gatto non voleva alimentarsi spontaneamente. Sottoposto ad adeguata terapia antibiotica e antidolorifica, dopo una settimana ha iniziato a camminare in spazi comunque limitati, ha iniziato a mangiare e a prendersi le coccole dai proprietari. Dopo circa due mesi, a frattura stabilizzata, abbiamo tolto i chiodi endomidollari. Adesso il gatto ha ripreso a correre e a saltare come e più di prima.

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Artù


Cane Bulldog inglese di 8 anni maschio con lesioni alopeciche (assenza di pelo) con croste giallastre su tutto il corpo non pruriginose, ampie pustole sull'addome, inguine, orecchie e muso, ispessimento giallastro dei cuscinetti plantari. Dopo averlo sottoposto a terapia antibiotica che ha dato solo parziali miglioramenti, ho effettuato un'esame citologico apponendo dei vetrini sulle pustole e prelevandone il contenuto. Guardando i vetrini ho osservato la presenza di granulociti neutrofili ben segmentati, qualche eosinofilo, cheratinociti tondi ma soprattutto alcune cellule acantolitiche che mi hanno fatto sospettare la presenza di una grave patologia autoimmune cutanea (pemfigo foliaceo) poi confermata istologicamente dalla biopsia cutanea. L'animale è stato sottoposto ad una lunga terapia con azatioprina e prednisone a scalare. Dopo un mese abbiamo notato un evidente miglioramento, dopo circa 6 mesi è stata interrotta la terapia e fino ad oggi i sintomi non sono ricomparsi e la malattia sembra sotto controllo. Il pelo è ricresciuto e l'animale sta bene. Lucio (il proprietario) può finalmente andare a passeggio con il cane e farlo giocare con gli altri cani senza preoccuparsi dei commenti sul mantello di Artù, il suo amatissimo amico a quattro zampe.

Fabrizio


Cane setter inglese maschio 12 anni si presenta alla visita con papule, noduli e placche attorno al naso e successivamente nel muso, curato inizialmente con antibiotici e pomate antibiotiche/cortisoniche localmente, ha manifestato solo parziali segni di miglioramento. Sono stati perciò allestiti dei vetrini che hanno messo in evidenza la presenza di numerosi eosinofili facendo così sospettare la presenza di una dermatosi denominata foruncolosi eosinofilica del muso. Trattata prontamente con cortisonici per bocca a scalare, Fabrizio ha dato subito segni rapidi di miglioramento con grande felicità dei suoi amorevoli proprietari. Tale patologia potrebbe essere secondarie a punture di insetti, infatti il proprietario mi ha confermato che Fabrizio tende ad infilare spesso il muso dentro la siepe del loro giardino, come riusciranno ad impedirglielo d'ora in poi...???

Claudio


Cane meticcio maschio castrato 5 anni adottato da un canile da due proprietari veramente adorabili e scrupolosi. Claudio alla prima visita dimostra essere in buona salute, molto equilibrato e già dopo solo una settimana legatissimo ai suoi nuovi proprietari. Durante la visita otoscopica (controllo delle orecchie) si è osservata la presenza di una otite ceruminosa bilaterale con la presenza nell'orecchio destro di una formazione marrone scura traslucida compatibile con un tappo di cerume. Dopo una settimana di lavaggi e soluzioni ceruminolitiche, il tappo non si è sciolto pertanto si è proceduto ad effettuare una sedazione profonda per rimuovere il tappo con delle pinze apposite....ma con molta fatica e dopo diversi tentativi...finalmente il tappo è stato rimosso...le dimensioni...2,5 cm di lunghezza...complimenti Claudio....una tappo così grande non l'avevo ancora visto! Adesso sì che ci senti bene!!!!

Pallino


Pallino è un gatto europeo dolcissimo di 1 anno e mezzo. Quando è arrivato in ambulatorio era in grave condizioni. A causa di un probabile investimento d'auto, l'animale presentava lesioni alla bocca con rottura multipla a livello di mandibola, palato duro e molle. L'intervento chirurgico di riduzione delle fratture è stato lungo e complicato, ma ancor più lungo e impegnativo il periodo di degenza. Inizialmente è stato seguito in ambulatorio e alimentato forzatamente con alimento liquido ma soprattutto medicato giornalmente perchè le fratture del palato avevano compromesso in parte le cavità nasali e pertanto presentava difficoltà a respirare. La proprietaria, scoraggiata pensava proprio che Pallino non si sarebbe ripreso ma abbiamo avuto fiducia e perseverato... dopo una decina di giorni di cure, medicazioni e alimentazione forzata finalmente Pallino ha deciso di alimentarsi autonomamente con immensa gioia da parte di tutti. Un vero successo!! Ringrazio per le cure offerte a Pallino nella propria abitazione anche a Rita e Nina (preziose vicine di casa). Ora Pallino sta bene, mangia e corre in giardino come prima!

Camilla


Camilla è un cane femmina di 17 anni operata nel 2016 per un tumore mammario delle dimensioni di un mandarino, in seguito all'aumento delle dimensioni, il nodulo si era ulcerato e questo ha convinto la proprietaria a sottoporre Camilla ad un intervento chirurgico che pur rischioso era comunque indispensabile. Precedentemente all'intervento chirurgico erano state effettuate delle radiografie che non avevano messo in evidenza chiari segni di metastasi. Ad un anno e mezzo dall'intervento Camilla ha manifestato un rapido decadimento delle condizioni fisiche e cognitive fino al giorno in cui ha iniziato ad avere una tosse secca continua. Alla visita clinica ho subito consigliato ai proprietari ci acconsentire l'esecuzione di una radiografia che mi permettesse di confermare o escludere la presenza di metastasi polmonari. Purtroppo il quadro radiografico non solo ha confermato la presenza di molti noduli radiopachi di diverse dimensioni compatibili con metastasi ma anche il convolgimento di tutto il polmone. Un quadro radiografico di questo tipo non ci consente di procedere nè a chirurgie nè a chemioterapie valide. La prognosi è purtroppo infausta e dopo 7 giorni dalla diagnosi Camilla si è addormentata per sempre.

Alex


Alex è un bellissimo Labrador Retriever biondo di 7 anni, esuberante e coccolone. Il giorno delle palme, i proprietari hanno deciso di regalare ad Alex un bell'osso da brodo da gustare. Purtroppo non è stata una bella iniziativa!!! Alex ha gradito molto l'osso ma dopo un paio di giorni ha manifestato dolorabilità e difficoltà a defecare che si è protratta per diversi giorni. I proprietari preoccupati l'hanno portato in ambulatorio per una visita e dopo una radiografia all'addome, ho subito confermato il mio sospetto di fecaloma intestinale (feci molto compatte per la presenza di frammenti più o meno grossi di ossa) ma per fortuna non c'erano segni secondari di peritonismo o perforazione intestinale (confermate anche dall'ecografia). L'animale è stato sottoposto a terapia analgesica e clisteri endorettali per alcuni giorni, ciò ha permesso di ammorbidire le feci facilitando l'espulsione del tappo fecale più compatto e ripristinando dopo altri quattro giorni la normale defecazione. Alex ha evitato la chirurgia e i proprietari hanno capito che non è mai prudente compiacere il proprio animale con ossa di nessun tipo!!

Lucy


Gatto europeo tricolore femmina sterilizzata 12 anni La prima volta ho visitato il gatto per inappetenza e letargia, alla visita clinica e agli esami del sangue non presentava alterazioni. Successivamente ha iniziato ad avere difficoltà nella deglutizione e respirazione alterata ma le radiografie non hanno messo in evidenza nulla di particolare. Dopo circa un mese l'animale ha manifestato un lieve stridore respiratorio e secondo la proprietaria la gatta miagolava diversamente. A questo punto ho deciso di effettuare una laringoscopia con gatto sedato profondamente che mi ha permesso di evidenziare, anche se con qualche difficoltà e molta sorpresa, un notevole restringimento anulare della glottide. Ho effettuato una infissione con ago per procedere ad una citologia che ha messo in evidenza un quadro citologico compatibile con carcinoma. Considerata l'età dell'animale, la gravità e la velocità di diffusione della lesione, abbiamo scelto di effettuare solo terapie mediche di sostegno che hanno alleviato i sintomi solo per un paio di settimane.

Approfondisci Tumori Laringei ...

Oscar


Oscar è un bellissimo gattino color cenere con sfumature grigio scuro e occhi azzurri con leggero strabismo convergente. In occasione della prima visita, Oscar aveva circa 3 mesi, si è subito osservato il mancato appoggio dell'arto anteriore sinistro e l'assenza di sensibilità lungo tutto l'arto. Alla radiografia non sono emerse delle frattura a carico dell'arto e nemmeno a livello della scapola. Il sospetto diagnostico è stato di avulsione parziale del plesso brachiale conseguente a trauma. Non conoscendo la storia pregressa dell'animale abbiamo supposto che il trauma non fosse recente (per l'assenza di dolorabilità) e che poteva essere presumibilmente conseguente alla nascita o alle prime settimane di vita. Oscar malgrado il deficit motorio si arrampicava sugli alberi e conduceva una vita di gioco normale. Nelle visite successive in attesa di prendere una decisione su quale approccio terapeutico o chirurgico intraprendere, ho osservato la progressiva comparsa di sensibilità a livello dei muscoli della spalla. Perdurava la zampa flessa, l'assenza di sensibilità al piede ed inoltre, a causa dello sfregamento continuo dell'arto sul pavimento, si è formato un rigonfiamento nella regione del carpo ascrivibile ad edema infiammatorio. Si è pertanto scelto di procedere, con immenso dispiacere, all'amputazione alta dell'arto. Il giorno stesso della chirurgia, Oscar aveva già imparato a correre ed a saltare sul tavolo. Ora conduce una vita a tre zampe meravigliosa e speciale!

Approfondisci Avulsione del plesso brachiale ...

Selina


Selina, dolce e timida gattina di 1 anno. Da qualche giorno mangiava pochissimo e aveva vomitato un po' di succhi gastrici. Patrizia, la proprietaria, preoccupata l'ha portata in visita e alla palpazione ho riscontrato una massa a livello gastrico delle dimensione di circa 10 cm. Dall'ecografia si è sospettata la presenza nel duodeno di corpi estranei non facilmente distinguibili. La proprietaria riferiva di aver visto la gatta giocare con degli elastici, per capelli, della figlia diversi mesi prima. La gatta amava giocare con questi elastici ed li mordeva. Non aveva però mai manifestato segni di inappetenza o apatia. In seguito all'ecografia, si è proceduto pertanto ad una chirurgia di urgenza e nello specifico ad una gastrotomia per asportare i corpi estranei ingeriti. Incredibilmente la gatta aveva ingerito ben 8 elastici! L'ingestione incontrollata di corpi estranei viene denominata PICA, disturbo di comportamento ascrivibile a diverse cause. La gatta si è ripresa in fretta e gli elastici sono rigorosamente nascosti!!

Approfondisci Pica ...

Stella


Stella è una graziosa meticcia di 8 anni, simile a un barboncino, che si è accoppiata con un giovane barboncino. Dopo circa un mese dall'accoppiamento abbiamo effettuato una ecografia per accertare la gravidanza e scoprire il numero di feti presenti. La gravidanza era prevista per i primi di agosto essendo la gestazione di circa 60 giorni e sapendo con certezza che l'accoppiamento era avvenuto i primi di giugno. Stella a termine del periodo di gestazione non ha presentato segni di travaglio pertanto abbiamo rifatto una ecografia per essere certi della vitalità dei cuccioli e per stabilire in base ai battiti cardiaci se erano in sofferenza tale da procedere a un taglio cesareo d'urgenza. I cuccioli stavano bene e i battiti erano regolari pertanto abbiamo aspettato ancora qualche giorno. Dopo circa 4 giorni l'animale ha manifestato segni di irrequietezza e si sono osservate delle perdite vulvari che significavano l'inizio del travaglio. Purtroppo Stella non ha avuto mai contrazioni uterine efficaci (parto difficile o distocia) tale da consentire l'espulsione dei cuccioli, così inizialmente ho effettuato delle iniezioni di ossitocina e assistenza al parto e dopo aver effettuato l'episiotomia è stato possibile estrarre il primo cucciolo che purtroppo era privo di vita. Successivamente Stella è stata sottoposta a taglio cesareo in urgenza che ha consentito di estrarre gli altri 3 cuccioli che dopo diversi tentativi di rianimazioni erano tutti vivi e a fine intervento si sono attaccati per succhiare il latte materno. A distanza di due mesi sono diventati 3 cuccioli adorabili MYA,MAYA e ZOE e sono rimasti tutti in famiglia. Stella ora non è più sola ma in compagnia di una delle sue figlie...

Approfondisci Stadi del travaglio e del taglio cesareo ...

Mason


Gatto europeo castrato di 17 anni, ipertiroideo, attentamente monitorato con esami del sangue e ecografie addominali annuali, a Ottobre 2024 arriva in ambulatorio in decubito laterale, semi-cosciente incapace di muoversi e con scialorrea (ipersalivazione); dalle prime valutazioni si è subito riscontrato una grave ipotermia e ipoglicemia, rapidamente risolta con la somministrazione endovenosa di glucosata, l'animale dopo la terapia ha reagito positivamente e ha iniziato a mangiare e riprendere a camminare. Nei giorni seguenti abbiamo controllato la glicemia che risultava sempre sotto i range minimi. Si consiglia pertanto una alimentazione frequente, anche ogni 3 4 ore e al bisogno la somministrazione per bocca di acqua zuccherata e/o miele, per mantenere sotto controllo le crisi ipoglicemiche. Dopo aver eseguito un'ecografia addome che metteva in evidenza anche uno shunt acquisito, abbiamo consigliato una tac per confermare il sospetto di insulinoma. La TAC conferma la presenza di un nodulo a carico del pancreas, compatibile con INSULINOMA, responsabile delle crisi ipoglicemiche. Mason attualmente sta abbastanza bene, grazie a pasti frequenti e alle costanti attenzioni della proprietaria Nadia, riesce a convivere con valori di glicemia un po’ più bassi del normale, alternando purtroppo episodi di diarrea e cistite emorragica. Mason però non smette di aver voglia di coccole e baci!

Numa


GNuma, cane Pastore Tedesco, 13 anni detta 'Orsetta' per il suo muso dolce e pelosone. Numa è una cagnolona sempre allegra che veniva in ambulatorio, insieme alla sua amata proprietaria Francesca, sempre scodinzolando e riempiendomi di baci. Paziente per me speciale, ha subito negli anni diversi interventi chirurgici. Un giorno di settembre si è presentata con un orecchio molto gonfio e dolente al tatto riconducibile ad un OTOEMATOMA, essendo Numa molto brava, ho drenato immediatamente il liquido e iniettato del cortisone e fasciato l'orecchio. Abbiamo pensato in questo caso, anche grazie alla collaborazione di Numa, di non sottoporla ad un altro intervento chirurgico ma tentare con qualche seduta di laserterapia. In totale sono bastate quattro sedute a giorni alterni procedendo ogni volta al drenaggio del liquido e all'infiltrazione di cortisone. A casa la proprietaria come terapia ha somministrato antiedemigeni per bocca per 15-20 giorni. L'otoematoma si è così risolto e non è stato necessario sottoporla ad un'ulteriore anestesia e chirurgia. Brava Orsetta!!

Yoda


Yoda mi ha rubato il cuore. Gattina di 8 settimane, ha perso nei primi di giorni di vita la mamma e poi i fratellini. Viene in visita in condizioni molto critiche (sottopeso, gravemente disidratata e ipoglicemica) a circa 8 settimane, ma essendo una guerriera è riuscita a sopravvivere la notte dandoci una speranza. Considerato il sottopeso (a 8 settimane pesava 230 grammi ed era alta poco più di 10 cm), le dimensioni ridotte dell'animale, la poca vitalità e l'ipotermia, era chiaro che necessitava di cure continue perciò è rimasta ricoverata per molto tempo. Sono stati eseguiti nel frattempo diversi esami (sangue, radiografie e ecografie) che hanno confermato una rara patologia, l'ipotiroidismo congenito associato secondariamente ad un nanismo. Le cure per l'ipotiroidismo sono iniziate tempestivamente, inizialmente ha reagito bene, ha iniziato ad alimentarsi autonomamente, interagire con l'ambiente circostante ed anche le condizioni del pelo che era molto diradato e lannuginoso sono migliorate. Ho deciso pertanto di portarla a casa mia per poterla stimolare adeguatamente anche dal punto di vista comportamentale e attuare tutte le cure necessarie. Purtroppo dopo circa due mesi e dopo tre episodi molto critici (ipotermia, difficoltà respiratorie e cistite batterica emorragica), Yoda ha avuto delle complicazioni polmonari (pneumopatia compatibile con processo infiammatorio/infettivo) e cardiache (ipertensione polmonare secondaria a congestione vascolare e cardiopatia settore destro) e ci ha lasciato con grande dolore da parte mia, della mia famiglia e dei suoi proprietari. Sfida persa ma Yoda in questi due mesi ha ricevuto oltre alle cure necessarie, moltissime coccole e attenzioni. Ringranzio alcuni colleghi che mi hanno aiutato durante questo percorso manifestando un grande interesse e passione ed insieme a me ci hanno creduto!

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Zucchero


ZUCCHERO, cane maltese maschio di 9 anni, è stato portato in visita a causa di un progressivo aumento di peso e un evidente aumento della sete e della minzione (polidipsia e poliuria). Dopo aver escluso tramite esami del sangue completi ed esame delle urine alcune patologie che possono dare questi sintomi, il sospetto è stato quello di sindrome di Cushing (iperadrenocorticismo). È stato effettuato quindi un esame specifico che ha permesso di confermare il sospetto diagnostico. In aggiunta a questo test è stata eseguita un’ecografia addominale per capire se quella di Zucchero fosse una forma surrenalica o una forma ipofisaria di Cushing. L’ecografia non ha messo in evidenza l’aumento delle dimensioni delle ghiandole surrenali lasciando quindi il forte sospetto che Zucchero avesse una forma ipofisaria (diagnosticabile attraverso risonanza magnetica o TAC). È stata impostata quindi una terapia con trilostano, farmaco che riduce la produzione di cortisolo, associato a un monitoraggio regolare dei livelli di cortisolo nel sangue per assicurarne il corretto dosaggio. Lentamente i sintomi di Zucchero hanno iniziato a migliorare: la sete e la minzione si sono normalizzate ed è tornato al suo peso forma! Zucchero è stato bene per circa un anno e mezzo poi è sopraggiunto un improvviso abbattimento associato a sintomi neurologici (impossibilità a mantenere la stazione quadrupedale, stato di coscienza alterato, rigidità degli arti). E' stato perciò inviato alla neurologia dell'ospedale veterinario di Ozzano che dopo aver stabilizzato le sue condizioni, hanno eseguito una risonanza magnetica che ha mostrato un'emorragia conseguente al tumore della ghiandola ipofisaria confermando il sospetto diagnostico di Cushing di origine ipofisaria. Dopo diversi giorni di ricovero, Zucchero si è ripreso, continua ad essere comunque costantemente monitorato, ma ritornando a casa ha riportato tanta gioia alla sua famiglia che continua a coccolarlo e viziarlo!