La panleucopenia felina è una malattia virale, spesso mortale soprattutto in animali giovani non vaccinati, che causa diarrea, vomito e una grave diminuzione dei globuli bianchi (leucopenia). Il virus si diffonde attraverso le feci e dopo l'ingestione, da parte di un gatto, si diffonde nell'organismo replicandosi soprattutto nel midollo osseo e nell'epitelio dell'intestino. Il virus può sopravvivere per mesi nell'ambiente. I segni clinici più importanti sono febbre, vomito, diarrea e assenza di appettito. In rari casi abbiamo anche una sintomatologia nervosa e degenerazione retinica. Non è infrequente, soprattutto nei gattini, avere delle morti improvvise nell'arco di 12-24 ore dalla comparsa dei primi sintomi clinici. Gli esami mostrano una evidente leucopenia e si può fare diagnosi tramite la ricerca dell'antigene nelle feci (test di elisa fecale). La terapia è di supporto con antiemetici, fluidi endovena o sottocute, antibiotici per prevenire le infezioni secondarie e alimentazione forzata con alimenti semiliquidi altamenti nutritivi. Può essere utile utilizzare l'interferone felino (anche se molto costoso) tramite iniezioni sottocutanee per 3-5 giorni.